So molto bene, cari amici, che chi sta in giro tutto il giorno – che sia per lavoro, per commissioni, per lo studio – non sempre è in grado di stare concentrato e di sconfiggere la fame mangiando “un frutto”… tipica voce inserita nelle diete dimagranti in corrispondenza degli spuntini. Anche perché non è facilissimo organizzarsi in tal senso: lo taglio a fette o lo porto intero? Dove butto semini e scarti se sono in giro? E se si rovina o annerisce? E se alle 17h ho voglia di tutto tranne che di sapori dolci o aciduli? Vi aiuto io tranquilli: ecco come soddisfare i languorini che voi siate a casa, in ufficio o a scuola.
Vi fornirò alcune soluzioni semplici e appaganti, sapide, sia dolci sia salate, da portarvi ovunque e che contengono tanti nutrienti buoni e sani. Molte le conoscete di sicuro, se mi seguite sui canali social!
Ceci croccantissimi
I ceci sono tra i miei legumi preferiti, ma assicuro che in questa croccantissima versione li amerà anche chi solitamente non riesce ad apprezzarli. Prendeteli secchi e di qualità. Lasciateli in ammollo con poco bicarbonato (che ammorbidirà la buccia durante la cottura) e un’alga kombu (che li renderà più leggeri nel nostro intestino) e poi lessateli scolandoli al dente. Asciugateli e conditeli con un filo di olio extravergine di oliva, e spezie o erbe a piacere: paprica, rosmarino, un pizzico di aglio secco, curcuma. Ora si passa alla magia, che potete far avverare sia con la friggitrice ad aria, sin in forno: in entrambi i casi, cuoceteli a 190°C per 12-15 minuti. I vostri ceci scoppietteranno un po’ e diventeranno asciutti e scrocchiarelli. Un ottimo snack ricco di vitamine e proteine, da portarsi dietro ovunque e da gustare durante le pause.
Scaglie di Parmigiano Reggiano o Grana Padano stagionati
Questo suggerimento è un classico e non ha bisogno di ricetta, ma mi preme spiegarvi bene il perché lo abbia inserito. Entrambi questi formaggi, quelli autentici DOP, sono uno snack davvero completo: contengono tantissime vitamine, apportano molte energie preziose anche per il nostro cervello (l’ideale se fate sport), più sono stagionati e meno contengono tracce di lattosio.
Un’idea riciclo? Pulite le loro croste, tagliatele a tocchetti e mettetele nel microonde alla massima potenza per 2-3 minuti circa: diventeranno “soffiate”, ottime e irresistibili!
Pane e… “Manutella”
Questa della MANUtella è una delle ricette che vi è piaciuta di più! Si tratta di una mia versione della classica crema spalmabile alla nocciola – buonissima, ma dobbiamo concedercela con moderazione – che contiene tutto il necessario per renderla incredibilmente buona. Tritate dell’eritritolo (un dolcificante a zero kcalorie, di origine naturale, che non caria i denti) con una manciata di nocciole spellate e tostate, unite anche un avocado Hass maturo al punto giusto, del cacao amaro e se volete un po’ di dolcezza in più aggiungete un filo di sciroppo d’agave. La crema può essere conservata nei classici barattoli di vetro, dopo averli sterilizzati, in frigorifero.
Barrette di avena e agave
Le barrette a mio parere sono il compromesso perfetto per evitare biscotti e merendine ma al contempo mangiare qualcosa di peccaminoso che contenga tutti i nutrienti di cui davvero abbiamo bisogno. Possiamo farle con frutta, frutta secca, semi oleosi, avena, cioccolato fondente… oggi vi suggerisco quelle a me più care, a base di agave e avena: miscelate 120 g di fiocchi d’avena con 60 g di sciroppo d’agave e 20 g di olio di mais biologico. Stendete tutto tra due fogli di carta da forno, in modo da ottenere una sfoglia sottile, quindi infornate a 200°C per 10 minuti circa. Lasciate raffreddare e spezzate in scaglie o barrette.
Visto? Ho mantenuto la promessa: snack sani, appaganti, velocissimi da preparare, e soprattutto sani. Un consiglio non solo professionale, ma anche e soprattutto personale: non abbiate panico o sensi di colpa se ogni tanto volete gustarvi in santa pace un biscotto, un gelato, una merendina… l’importante è godersi il momento e poi tornare sui propri passi in tutta serenità, che non è successo assolutamente nulla di grave!
Infine, mi raccomando: seguite le indicazioni personalizzate che vi ha fornito il vostro medico o nutrizionista, non fate di testa vostra e se avete dubbi a riguardo contattatelo… o contattatemi!