Cari lettori, spesso, mi capita di sentire molti dei miei pazienti che a pranzo non mangiano oppure evitano di mangiare per paura di ingrassare, soprattutto in questo periodo dopo la pausa estiva. A molti di voi sembrerà strano, ma saltare i pasti fa male e il peso, purtroppo, aumenta con il passare del tempo.
Cosa succede quando digiuniamo? E quali sono gli effetti?
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Rallenta il metabolismo
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Aumenta il rischio di malnutrizione
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Predispone all’aumento della massa grassa
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Predispone alla perdita di massa magra
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Aumenta il rischio di disturbi alimentari
Molte persone sostengono che il digiuno sia l’unica soluzione per perdere peso, convinti che, privando l’organismo di energie e nutrienti, abbia come unico effetto la riduzione della massa; invece non è affatto così. Il digiuno porta il nostro organismo a entrare in una situazione di “allerta o carestia”, ciò comporta un rallentamento del metabolismo.
Quali sono le conseguenze fisiche e mentali del digiuno?
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Nervosismo e stress: saltare i pasti fa aumentare il livelli di cortisolo, chiamato anche ormone dello stress, prodotto dalle ghiandole surrenali, le quali, avvertendo la mancanza di nutrienti, rilascereanno in circolo più cortisolo.
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Aumenta la fame: durante la giornata si verificano cali fisiologici di zuccheri nel sangue e ciò spinge il cervello a desiderare cibo e avere sempre la sensazione di fame, arrivando al pasto successivo con una irrefrenabile voglia di mangiare o meglio, di abbuffarsi. Da recenti studi, è emerso che, la carenza di glucosio prolungata, spinga il nostro cervello ad avvicinarci a cibi ricchi di zuccheri semplici e grassi, quindi al “cibo spazzatura”.
Vi chiederete, come mai all’inizio si perde peso?
Vi spiego il motivo e il meccanismo d’azione del nostro organismo: durante il digiuno, si perdono per prima cosa, i liquidi, poi i muscoli e poi, per ultimo, si attaccano le riserve di grasso; ovviamente che risultato avremo, si ad una perdita di peso, ma non assisteremo ad un dimagrimento. La conseguenza?
Riduzione della massa muscolare e aumento della massa grassa, in altri termini: rallentato metabolismo con conseguente aumento del peso corporeo.
Come fare allora per buttar giù i kiletti accumulati in estate?
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Fate pasti regolari;
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Cercate sempre di avere un equilibrio tra carboidrati, lipidi, proteine e introducete fibre e oligoelementi;
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Fate attività fisica con regolarità;
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Evitate di mangiare di notte;
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Consumate una abbondate colazione e una cena leggera.
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Evitate le “diete fai da te”, affidandovi ad uno specialista ed i prodotti che, spesso, spacciano come miracolosi
